Quando il mal di schiena ci accompagna durante la nostra giornata, intervenire tempestivamente è fondamentale per evitare che il dolore diventi limitante.
In presenza di posture scorrette, i busti per cifosi possono rappresentare un valido supporto correttivo. Ma sono davvero efficaci? In questo articolo analizzeremo come funzionano e in che modo possono contribuire ad alleviare il dolore e a migliorare la postura.
Che cos’è un busto per cifosi
Un correttore posturale cifosi è un dispositivo ortopedico che favorisce il mantenimento di una postura più eretta in modo semplice e guidato.
Il correttore è realizzato con fasce elastiche o leggere steccature che esercitano una trazione graduale sulle spalle, favorendone il riposizionamento all’indietro e promuovendo l’apertura del torace.
Questo meccanismo consente di aumentare la consapevolezza dell’allineamento di dorso e collo, fornendo un supporto passivo particolarmente utile nelle prime fasi di rieducazione posturale o nei momenti di stanchezza muscolare.
Il busto per cifosi è quindi particolarmente utile nei casi di:
- stanchezza muscolare dopo molte ore seduti;
- fastidi cervicali o dorsali legati a posture scorrette;
- supporto durante esercizi di rieducazione motoria.
Limiti del busto per cifosi
I correttori posturali presentano però anche dei limiti: nel caso di utilizzo intenso, scorretto e prolungato infatti, possono portare a effetti indesiderati, quali:
- Indebolimento dei muscoli posturali, che si abituano a delegare il lavoro al dispositivo;
- Dipendenza dall’ausilio, con difficoltà a mantenere la postura corretta una volta rimosso;
- Fastidi o dolori dovuti a compressioni eccessive su spalle o torace.
Un correttore posturale, inoltre, non è in grado di intervenire sulle cause profonde che determinano una postura scorretta: queste infatti, sono spesso legate a uno stile di vita sedentario o a una scarsa attività fisica, alle ore passate davanti alla scrivania e a squilibri muscolari.
Verdetto
Qual è quindi il verdetto?
I busti per cifosi sono strumenti davvero efficaci?
Utilizzato nel modo corretto e per un periodo di tempo limitato, il correttore posturale rappresenta un valido supporto temporaneo durante percorsi di rieducazione posturale o programmi di fisioterapia, o nei momenti in cui la muscolatura risulta particolarmente stanca e affaticata. Il correttore posturale non può, però, essere un’alternativa all’intervento più completo e strutturato, perché la vera correzione della postura passa attraverso il rinforzo mirato della muscolatura dorsale, scapolare e lombare, il miglioramento della mobilità articolare e l’adozione di abitudini più corrette nella vita quotidiana.
Proprio per questo, è sempre preferibile affidarsi a professionisti come Ortopedia Scita, che possono indicare l’ausilio più adatto in base alle esigenze specifiche individuali.